Il padel europeo si tinge d’azzurro
Si sono conclusi ieri, sabato 27 luglio, gli europei 2024 di Padel che si sono svolti a Cagliari ed hanno visto la nostra nazionale italiana tra i protagonisti di questa edizione.
Il Padel
Il padel è uno sport che si pratica su un particolare campo circondato da vetri e rete con regole molto simili al tennis.
Nasce nel lontano 1969 in Messico, quando Enrique Corcuera voleva costruire un campo di pop tennis (un gioco simile al tennis, ma con racchette piene invece che incordate e con un campo più piccolo), ma lo spazio nel cortile della propria abitazione era piccolo e delimitato da muri, quindi penso di farli diventare parte integrante del campo da gioco creando un regolamento adatto e chiamando questo gioco Padel.
Espansione nel mondo
Il padel è il secondo sport più praticato in America Latina, specialmente in Argentina, e addirittura è diventato lo sport più praticato in Spagna, paese dove si svolgono la maggior parte dei tornei europei e del circuito Premier Padel.
In Italia i primi campi furono costruiti negli anni 90 tra la provincia di Vicenza (primo campo in assoluto) e l’Emilia Romagna, ma il vero inizio questo sport lo ebbe nel 2013 a Roma. Il boom in Italia si ebbe ad inizio 2020 quando di ritorno dalla pandemia era uno dei pochi sport che si poteva praticare. Un altro aiuto all’espansione di questo gioco fu dato dal fatto che ex calciatori ed atleti vari iniziarono a pubblicizzarlo facendo vedere video in cui loro giocavano e molti iniziarono a provare questa disciplina adatta a grandi e piccoli senza distinzione tra uomini e donne.
Europei 2024
Come detto nell’incipit di questo articolo ieri si è concluso il FIP European Padel Championships 2024 che ha visto la partecipazione di 16 nazionali maschili e 16 nazionali femminili divisi entrambi in 4 gironi da 4.
Entrambe le compagini del nostro paese erano teste di serie del proprio gruppo e superare il girone non è stato difficile come da previsione. Il torneo si svolgeva con le nazionali che sceglievano 3 coppie da schierare in ogni gara e vinceva chi si aggiudicava almeno 2 partite su 3, con ogni partita che si svolgeva nel modo classico al meglio dei 3 set. Sia la nazionale maschile che quella femminile hanno finito le tre partite del girono con tre secchi 3 a 0 non lasciando agli avversari neanche un match.
Ai quarti di finale la nazionale maschile ha affrontato la Svezia vincendo per 2 a 1, nella semifinale ha trovato sul proprio cammino la Francia che ha vinto il primo match 2 set a 0, ma poi l’Italia è riuscita a recuperare nei due match successivi vincendo 2 a 1 la seconda gara e 2 ad 1 la terza.
La nazionale femminile invece ha affrontato ai quarti di finale la Danimarca vincendo con un altro secco 3 a 0 e in semifinale anche loro hanno trovato sul proprio cammino la Francia e anche loro come gli uomini hanno vinto la semifinale per 2 a 1.
Come pronosticato, in entrambe le categorie in finale l’Italia ha trovato la Spagna vicecampione del mondo, che si è presentata a questi europei senza i loro top Player come Galan, Lebron, Paquito Navarro e Coello nel maschile e Ariana Sanchez, Paula Josemaria, Gemma Triay, Bea Gonzalez nel femminile.
Entrambe le finali sono state vinte dalla Spagna per 2 a 0, ma l’obiettivo dell’Italia era la medaglia d’argento e il risultato è stato ottenuto, dimostrandosi la seconda potenza europea in questo sport dietro ad una Spagna con molta più storia e preparazione.
Un ringraziamento va al capitano Marcela Ferrari e all’assistent coach Saverio Palmieri che hanno accompagnato i ragazzi/e in questa avventura e ai nostri atleti.
Per chi vuole riguardare le gare degli europei sono disponibili sul canale ufficiale della federazione internazionale Padel https://www.youtube.com/@padelfip
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Fonti foto: Instagram fitp.padel e padelfip